Haters Gonna Hate ⚔️
Per fortuna ho una buona capacità di rispondere con sarcasmo alle persone sui social
Uelà, come va?
Novembre mese infinito quasi come Ottobre. Lavoro: troppo. Divertimento: bene. Soldi: pochi. Vuoi sapere perchè? Continua a leggere
🗣️ “Eri più interessante quando scrivevi”
Camminavo per Milano a casaccio una mattina, diretto ad un appuntamento, e dal nulla noto una mostra fotografica. Mi avvicino, entro, e conosco questo ragazzo di 19 anni di cui non ricordo il nome, ma che aveva scattato delle foto assurde: incredibile come perdermi per Milano riesca ancora a darmi delle gioie.
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L’11 ed il 12 sono stato a Firenze dove sono riuscito a registrare ben due video dedicati alla street art e l’arte urbana della città (ti posso anticipare che ce ne sarebbe un terzo, ma non so se lo farò uscire). Sono stati due giorni complicati, ma spettacolari: ho avuto modo di parlare con Sofia di Street Levels Gallery, salutare Elena con cui avevo chiacchierato ad Agosto e conoscere Ache. Diciamo che ne è valsa la pena, nonostante la pioggia.
Ho ripulito totalmente Instagram per dare spazio al nuovo progetto/esperimento dei mini-videopodcast: si tratta di pillole da 1 minuto in cui cerco di condividere informazioni e porre delle domande su cui ragionare. Ci sono tantissime cose che potrei e vorrei raccontare, ma il tempo non è molto: arriverà lo spazio ed il momento giusto per fare tutto. E nel frattempo sono rimasto basito (F4) quando ho scoperto che c’è qualcuno per cui il mio podcast DISAGISMI URBANI è stato il numero uno del 2023.
Mi ha scritto Silvia, una maestra, che sta provando a raccontare street art e writing ai suoi piccoli alunni: ricevere le fotografie dei lettering disegnati da quest* bambin* di 5° elementare è stato proprio figo. Ci vorrebbero più maestre così.
Infine era da un po’ che non avevo ispirazione per scrivere qualcosa sul sito, ma c’è stata una ragazza che mi ha triggerato e dato degli spunti su cui lavorare.
Dunque: ecco due nuovi articoli
🆕 60 secondi
Ogni lunedì, a volte il martedì, a volte pure il mercoledì perchè mi dimentico, è uscito un mini podcast su un argomento di street art o graffiti:
Se non hai avuto modo di ascoltarli, cliccaci sopra e poi fammi sapere cosa ne pensi!
📹 YouTube
Attenzione perchè sono usciti ben due video sul mio viaggio a Firenze: ti premetto già che non ho potuto coprire tutta la città quindi mi sono dedicato ad alcuni quartieri, ma tornerò in primavera per altri episodi!
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📰 News
Si parla da qualche tempo della possibilità di restaurare l’opera di Banksy a Venezia poiché gli agenti atmosferici la stanno cancellando. Non sono molto d’accordo sul tema, ma capisco che c’è chi invece non vede l’ora di poterlo fare - Qui maggiori informazioni
Sono apparsi alcuni poster da parte del collettivo LeDiesis per le vie di Roma. Si tratta di un vero percorso che ha l’obiettivo di porre attenzione su un tema importantissimo oggigiorno: la violenza sulle donne. Con il loro lavoro il collettivo vuole invitare tutte le donne a prendere coscienza che dentro ognuna di loro risiedono dei superpoteri - Qui maggiori informazioni
Da qualche giorno è possibile visitare la nuova mostra di Gonzalo Borondo a Milano, presso Tempesta Gallery. La mostra si focalizza sul concetto di tempo perso, incoraggiando la riflessione su svago e liberazione dal passato - Qui maggiori informazioni
A Roma si è svolto un incontro fondamentale per che ha visto coinvolti i pionieri del writing e della street art: Cornbread, Blek Le Rat e Mono Carrasco. Un evento unico a cui hanno partecipato anche figure di spicco per l’arte urbana in Italia come Flycat, Teatro e Ozmo - Trovi maggiori informazioni nella newsletter di Giulia! (A cui dovresti iscriverti)
A Palazzo Valentini il 23 Novembre è stata organizzata una mostra-evento in cui sono state esposte alcune opere dello street art Moby Dick, impegnato nella difesa del mondo animale. Il titolo della mostra è “Prepost-art, ritorno alla terra” - Qui maggiori informazioni
OBEY ha lanciato un nuovo prodotto in collaborazione con Beyond The Street: una scultura di 30 cm in cui è riprodotto in famoso segno della pace, grafica dell’artista del 2006. Onestamente non è poi così caro - Qui maggiori informazioni
Pao, storico street artist milanese, ha lavorato per qualche giorno nei parchi di Lugano dove ha trasformato dei cestini in mega lattine: le etichette, gigantesche, sono state lavorate per diffondere il messaggio fondamentale della Libertà di stampa e di informazione - Qui maggiori informazioni
Allo Shack di Parigi è tornata Urban Signature con mostra dal titolo “Street Heart II” in cui circa sessanta artisti hanno lavorato su cartelli stradali della capitale francese dando vita ad altrettanti opere classificate come neo street art - Qui maggiori informazioni
💡 Idee e tempo libero
Ne ho parlato anche nel mio videopodcast su Instagram, ma Rai ci ha fatto un gran bel regalo: ha reso disponibile sul suo portale di streaming un documentario che racconta la storia di un’opera di Banksy rubata e poi ritrovata in Italia. Se sei appassionat* ti consiglio di guardarlo.
Parlando di tempo libero mi sento invece di consigliarti una vecchia serie che ho riscoperto qualche giorno fa: 11.22.63 di Stephen King. Quando i thriller si intrecciano con le storie d’amore impossibili vado fuori!
🕵️ Vita privata: “L’ennesimo maschio che spiega l’arte”
Il mese inizia così: chiacchierata con la ragazza che gestisce un locale che frequento e che mi consiglia Bilbao come meta per capodanno. Peccato che uno dei peggiori capodanno della mia vita sia stato proprio a Bilbao: alla grande.
Purtroppo c’è stato l’ultimo giro in vespa by-day🛵 : ho portato I♠︎ a vedere un po’ di muri per Milano e poi a fare una passeggiata in Martesana dove abbiamo assistito ad un feroce torneo di basket filippino. Sarà stata una bella sorpresa? Ci son voluti solo 2 anni, quindi facciamo di sì!
Come anticipato in una precedente newsletter, sto acquistando vinili (nuovi e vecchi): questo mese mi sono portato a casa due vinili dei POOH, pazzeschi, ed uno dei Baustelle. Ascoltare musica in questa maniera mi genera davvero una sensazione di pace, te lo consiglio.
Ebbene si, una nuova hater alla riscossa. Mi piace quando le persone si impegnano per cercare di insultarmi, ma non riescono a toccare le corde giuste. Apprezzo il fatto che io venga riconosciuto come maschio, ma sottolineo che non spiego l’arte in generale, parlo di cose che conosco (street art e graffiti). Di calcio parlo poco anche perchè sono interista quindi ho passato la vita a soffrire. La risposta che ha ricevuto questa ragazza è stata una sintesi del fuorigioco, che ha al suo interno del sarcasmo su più livelli.
M♠︎ è tornata a Milano e quindi mi ha costretto contro ogni mia volontà (sarcasm) a far serata. Almeno c’era I🍕 a farci compagnia altrimenti non ci saremmo divertiti (sarcasm).
Sono quella persona che puoi chiamare a qualsiasi ora e se proponi qualcosa di interessante ti dice “Si ci sono” (oggi questa cosa mi sembra si chiami FOMO, ma io faccio finta di non sapere), per questo motivo sono andato a vedere il concerto delle Bambole di pezza senza saper nulla di loro e sono rimasto piacevolmente colpito. Vale sempre la pena fare cose fuori dalla propria zona di comfort.
E poi non c’è ulteriore spazio per raccontarti altro, come ad esempio la parte più hot della newsletter che riguarda l’amore. Che peccato.
Se sei arrivat* fino a qui mandami l’emoji del 🔨, così saprò che ne è valsa la pena raccontarti i cazzi miei e che anche tu martelli come me (o eventualmente rispondi a questa mail con qualche domanda a cui posso rispondere),
Ciao nè,
G
Ps. Sei il mio maschio che spiega l'arte urbana preferito! 😅🖤 lascia perdere le critiche idiote, è tutta invidia! Daje tutta!!
Grazie Gian! ❤️