Ma quanti sticker hai portato in vacanza?
Un numero inversamente proporzionale alle mie ore di sonno
Uelà, come va?
Agosto è terminato e come ogni anno si porta via l’estate. Settembre è il mese in cui ricomincia tutto: tu riprenderai con la tua routine oppure cambierai la tua vita?
🗣️ “Tu che sei alto, attacca lo sticker lì!”
I primi dieci giorni di Agosto sono stati pieni di street art, meno di graffiti. Ho avuto la possibilità di dedicare due intere giornate a studiare e cercare le opere tra le vie di Denver e di Salt Lake.
Come sempre camminare a caso mi porta a scoprire posti clamorosi, come la Urban Arts Gallery di Salt Lake: uno spazio enorme dedicato a mostre ed eventi di arte urbana dove poter acquistare stampe e quadri di alcuni artisti del luogo. Ho anche avuto la possibilità di raccontare il mio progetto ai ragazzi in viaggio con me ed introdurli al mondo della street art e del writing. E sono riuscito ad attaccare circa 400 anche grazie a loro.
Il giorno del rientro dal mio viaggio ricevo un messaggio da un amico: “guarda che bravi i tuoi amichetti che hanno scritto sulla facciata della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, bravi pirla”. Tutte le testate giornalistiche ne hanno parlato e non aspettavano altro per tornare a fare la caccia al writer. Decine di artisti, anche per nulla coinvolti con il mondo del writing, si sono esposti a riguardo. Se non sai di cosa parlo, qui trovi maggiori dettagli.
Ho approfittato delle giornate estive in cui Milano si svuota per muovermi velocemente in vespa ed andare a fotografare alcuni muri che mancavano al mio archivio. C’è in ballo anche un nuovo progetto nel gallaratese dal titolo Manifestival: la prima grande facciata è stata creata da Leticia Mandragora e ne mancano altre 4 (E mi è giunta voce che una potrebbe essere di JDL, si tratterebbe del suo primo lavoro a Milano).
Ho seguito con piacere la mia collega Giulia Blocal che per diversi giorni ha raccontato il dietro le quinte dell’Ibug urban art festival, un festival di arti urbane che si è svolto a Lipsia all’interno di un sito abbandonato utilizzato in passato come yard.
Infine sto portando avanti il progetto di cui parlavo in qualche newsletter precedente: un prodotto fisico ideato recuperando le vecchie bombolette spray. A breve arriveranno news.
🆕 60 secondi
Ad Agosto ho dovuto fermare temporaneamente i podcast poiché dall’estero avevo difficoltà a registrare, ma posso confermare di essere comunque sul pezzo. Ecco gli audio di questo mese.
Se non hai avuto modo di ascoltarli, cliccaci sopra e poi fammi sapere cosa ne pensi!
📹 Novità su YouTube
Non potevo certamente rimanere fermo ed ecco quindi un nuovo video: il quartiere Isola di Milano, il mio preferito da sempre.
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📰 News
A Lipsia si è svolta la nuova edizione del festival di arte urbana Ibug. Questo festival da diversi anni “prende possesso” di aree urbane abbandonate della città e lascia libertà agli artisti di esprimersi. Giulia (Blocal) è stata invitata per raccontare lo svolgersi dell’evento ed il dietro le quinte - Qui maggiori informazioni
Due ragazzi si sono arrampicati su uno dei più importanti monumenti milanesi e, minuti di bombolette, hanno lasciato le loro tag. Tra cittadini indignati ed abitanti spaventati per la facilità con cui questo atto è avvenuto, per qualche giorno è tornato il classico attacco ai graffiti - Qui maggiori informazioni
Nuovo muro da parte di Solo e Diamond, street artist romani, in provincia di Potenza. La parete, dai toni principalmente caldi, rappresenta allegoricamente il monte Vulture, vulcano ormai spento - Qui maggiori informazioni
Il Corridoio Vasariano di Firenze è stato vandalizzato da alcuni ragazzi nella notte del 22 Agosto. Sulle colonne che si affacciano sull’Arno sono apparse lettere e numeri dipinti con spray nero: al momento stati fermati due turisti tedeschi - Qui maggiori informazioni
Compie 20 anni la EDFcrew (Elektro Domestik Force) e per l’occasione ha organizzato una serie di eventi dal 22 Settembre. Se sei della zona, ti invito a partecipare! - Qui maggiori informazioni
La Wunderkammern di Milano ha ufficializzato per Settembre un’esposizione che smuoverà gli equilibri della città meneghina: Diaspasis dei PichiAvo. Il duo artistico spagnolo approda quindi ufficialmente a Milano dopo anni di attesa - Qui maggiori informazioni
50 anni di Hip Hop: ebbene sì, il movimento è arrivato a 50 anni 11 Agosto. In USA questo anniversario è molto sentito e prevederà molti eventi nei vari stati - Qui maggiori informazioni
A Belo Horizonte, Brasile, Kobra ha terminato il suo ultimo lavoro ed anche in questo caso è un capolavoro. Quasi 1000 metri quadrati di parete in cui sono stati rappresentati volti di persone comuni, abitanti del quartiere, nel suo personale stile - Qui maggiori informazioni
💡 Idee e tempo libero
Ti faccio una premessa: quello che sto per suggerirti è un viaggio lungo, da fare a pezzi. Come scritto qualche riga più sopra, l’11 Agosto è stato il 50° anniversario del movimento Hip Hop ed è stato organizzato un grande evento trasmesso in diretta su YouTube. Per fortuna è stato anche registrato e caricato: eccoti quindi quasi 8 ore di evento!
Ho scoperto che molte persone non hanno mai sentito parlare di una delle mie serie preferite: TRUE DETECTIVE. L’esplosione delle piattaforme ed il bombardamento mediatico che spinge l’utente medio a guardare sempre le stesse cose con la logica del consumismo (vedasi i casi di Barbie ed Oppenheimer del mese appena trascorso) ha fatto sì che un capolavoro del genere finisse silenziosamente negli archivi.
Mio consiglio: GUARDALO
🕵️ Vita privata: “Sempre detto io, sei irrequieto”
Il viaggio in USA tra Montana, Utah, South Dakota, parchi infiniti, città gigantesche… è stato devastante.
Ci sarebbero tante storie da raccontare, ma rimango sul tema disagio: per la prima volta in vita mia abbiamo effettuato un “atterraggio di emergenza”. A qualche ora dalla nostra meta, un signore ha avuto un malore in volo che ci ha costretto ad atterrare in una cittadina sperduta del Canada. Da lì è poi partita l’avventura per raggiungere Chicago, Denver ed infine il nostro hotel.
Il viaggio è stato un susseguirsi di alti e bassi con una grande costante: le mie poche ore di sonno. Chi era con me si è stupito della mia capacità di non dormire, ma come dico sempre, è questione di allenamento ed al mio fisico e la mia mente sono sufficienti solo 5 ore di riposo. A quanto pare sono irrequieto, l’ha sempre detto I.
Tra animali, sticker, pensieri e divertimento i giorni di ferie sono volati. Ringrazio ancora Ema per l’organizzazione e soprattutto per avermi lasciato libertà così da non impazzire in gruppo (Qui puoi vedere come viaggiare con lui)
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Ho sentito spesso in questi giorni da amici ed amiche la frase “che trauma rientrare”: io non ho sentito questo grande problema del rientro in ufficio, nonostante sia stato l’agosto in cui ho lavorato di più in vita mia. Penso sia importante vivere sempre bene il rientro: serve essere soddisfatti e felici del viaggio appena fatto e non vivere di malinconia subito. Un suggerimento: bere qualche birretta le sere del rientro aiuta.
Ogni sera c’è stato modo di vedere qualcuno e bere qualcosa, quindi i 20 giorni di Agosto passati a Milano sono stati molto leggeri: quest’anno per di più ho trovato molti ristoranti e locali aperti fino a tardi.
Vuoi una storia di disagio pura? Esco con 🖤 per bere qualcosa al GhePensiMI, uno dei miei posti del cuore di Milano. Serata perfetta, andiamo anche a vedere un po’ di graffiti. Al rientro disastro: gomma della vespa bucata, all’1 di notte. E amen: shit happens.
Ho davvero tante altre cose da raccontare, tipo la storia del passaporto disperso sull’aereo, l’incubo alle tre di notte e le urla, il disagio della serata reggae, ma questo mese è stato mentalmente stancante, quindi mi fermo qui. Magari te le racconto a voce se un giorno di vediamo.
Per Settembre ho acceso i motori per nuovi progetti: vedrai che mine tirerò fuori. O almeno lo spero.
Mostrami il tuo supporto: mandami, così, de botto, senza senso, un bel 🦬 su Instagram a @disagian!
Ciao nè,
G