13 giorni e 2450 km dopo
Ho viaggiato per mezza Italia alla ricerca della street art ed ho capito una cosa: ma prima vediamo cosa hanno combinato a Milano
Bentrovato/a, io sono sempre disagian ed in questa newsletter troverai delle riflessioni su ciò che succede nel mondo dell’arte urbana, una raccolta di notizie, qualche consiglio ed un diario sul mese appena concluso. Se vuoi, puoi supportare il mio progetto cliccando qui
🗣️ “Esclusivo, ma nel senso di non inclusivo“
Un giorno ti svegli e scopri che uno dei muri più belli di Milano, Efêmero degli Os Gêmeos, non c’è più ed al suo posto c’è una nuova opera astratta. Il nuovo muro è un’opera realizzata dall’artista eL Seed e voglio dirlo subito: a mio parere non raggiunge minimamente la potenza e la bellezza di quello che ha coperto.
Premessa che ci aspettavamo già anni fa il rifacimento di quel muro poiché il progetto iniziale era ben chiaro (in basso trovi un link diretto per scoprirne di più), ma sono rimasto molto deluso.
Il curatore del progetto è Cedar Lewisohn, artista e scrittore che da oltre 10 anni lavora nell’ambito della street art e del post graffitismo: un autore di due libri che parlano di questi temi e che risalgono al 2008 e 2011; quello che mi domando in queste situazioni è cosa spinge un curatore a proporre un’opera astratta su un muro così grande?
Quello che gli Os Gêmeos erano riusciti a realizzare sul muro dell’Hangar Bicocca era davvero qualcosa di unico: l’idea di replicare un vagone della metro verde di Milano con uno dei loro classici character intento a dipingerci sopra era geniale poiché si legava perfettamente alla forma dell’edificio, ma soprattutto alla sua storia.


Cancellare questa opera per dare spazio ad un muro astratto e concettuale è stato per me un grande errore: mentre il muro degli Os Gêmeos riusciva ad avvicinare le persone all’arte urbana ed il muralismo, il muro di eL Seed rischia di avere l’effetto opposto poiché non tutti abbiamo (mi ci metto dentro anche io) gli strumenti per comprendere un’opera astratta.
Lo so che sono di parte, ma questa è la mia newsletter: non è che forse l’intento è di far avvicinare quel pubblico altolocato, serioso, élite ed esclusivo (inteso come contrario di inclusivo) ad un arte che nasce dalle strade e che un tempo era smossa dal motore della protesta? - Chissà quale è il target alto spendente all’interno del mondo dell’arte: facciamoci due domande.
Non vado oltre, ma ci tengo a precisare che stimo il lavoro di Ceda Lewisohn e di eL Seed: la mia critica va letta ad un livello più alto, non direttamente nei confronti dei due artisti.
Se hai avuto modo di seguirmi su Instagram, allora saprai che ho intrapreso un viaggio alla scoperta della street art in Italia facendo diverso tappe: alla fine sono stati 13 giorni di viaggio, 2450 km in auto, 800 sticker ed infinite bottigliette d’acqua, ma preparati perchè usciranno decine di video su nuove città!
Ti lascio di seguito due articoli che potrebbero interessarti
📰 News
La MV Louise Michel, famosa barca francese creata per cercare di salvare il più possibile le vite dei migranti nel mar mediterraneo e finanziata da Banksy è stata sequestrata a Marzo dal governo italiano ed è stata ufficializzato da poco il suo blocco navale - Qui maggiori informazioni
A Follonica è stata inaugurata MIDNIGHT, la mostra di Nian e Bifido: un viaggio all’interno di un percorso artistico che mescola la fotografia di Bifido alla pittura di Nian. Visitala entro il 29 Settembre - Qui maggiori informazioni
A Venezia è stata inaugurata una nuova esposizione di alcune opere di Endless, famoso artista inglese urbano contemporaneo. Sarà possibile visitare la mostra presso il Avani Rio Novo Venice Hotel fino al 3 Novembre - Qui maggiori informazioni
Da Detroit arriva una storia interessante riguardante legge e graffiti. BVIS, artista che riproduce con lo spray il volto dell’iconico personaggio di Beavis and Butthead, ha visto cadere i capi d’accusa per cui era perseguito (imbrattamento e deturpazione di proprietà): al momento quindi non si procederà al processo, ma in caso di nuove prove potrebbe rischiare oltre 24 anni di carcere - Qui maggiori informazioni
Anche MP5 ha un suo nuovo muro a Milano: presso il Centro Civico Michela Murgia in zona Bonola è stata inaugurata la sua nuova opera dal titolo Maremoto - Qui maggiori informazioni
A distanza di circa 8 anni il muro degli Os Gemeos presente a Milano alle spalle del Pirelli Hangar Bicocca è stato sostituito da una nuova opera di eL Seed - Qui puoi approfondire
Anche quest’anno si è tenuta una delle più grandi graffiti jam d’Italia: Overline Jam. Un evento che coinvolge centinaia di persone da tutta Italia (e mondo) e dove si respira hip hop. Se sei interessato a questo mondo devi assolutamente conoscerla! - Qui maggiori informazioni
Ufficializzata a Parma a partire da Settembre una nuova mostra che parla di arte urbana dal titolo Street Art Revolution - Qui maggiori informazioni
📹 YouTube
E’ uscito su YouTube il secondo episodio della serie su Londra: la street art a Brixton. Ci credi che qui fino a qualche anno fa erano presenti due muri di Banksy?
Ed è anche uscito il primo video del mio grande viaggio estivo: REGGIO EMILIA. Il mio consiglio è di non perdertelo poiché potrai scoprire diverse cose sull’arte urbana di questa città
PS, se non sei iscritt* al canale, ti chiedo il favore di farlo aprendo questo link: ISCRIVITI e cliccando in altro a destra. E’ grazie al tuo supporto ed i tuoi feedback che posso migliorare e continuare a creare contenuti interessanti.
💡 Idee e tempo libero
Ho trovato questo documentario di qualche anno fa che parla di come il quartiere di Bushwick (Brooklyn) sia cambiato negli anni grazie anche all’avvento del fenomeno della street art. Un luogo dove violenza, spaccio e prostituzione erano all’ordine del giorno e l’arte è riuscita a portare la giusta attenzione, ma con un grande problema: la gentrificazione.
Inoltre non perderti il nuovo video di Giulia che parla di un festival a 2000 metri!
🕵️ About Gian: “Non fa caldo, non fa caldo 💆🏼♂️”
Più disagio, più gian: oggi ti racconto un po’ del mio viaggio e di una cosa che è successa.
Inizio Luglio molto cauto: prima dei grandi viaggi tendo a fare decompressione e non rischiare di farmi male, cosa che succede più spesso di quelli che tu possa pensare; una giornata al lago con O👩🏻🔬, un po’ di palestra e qualche birretta in giro e poi via!
Il viaggio è stato bello, divertente, stressante, pesante, interessante, noioso… insomma un continuo sali e scendi di sensazioni ed emozioni; ma è stato molto utile per allontanarmi dalla gabbia milanese e trovare ritmi diversi. Ho rivisto tantissime persone e ne ho conosciute di nuove, almeno fino a quando non sono sclerato.
Il disagio di questo viaggio te lo voglio raccontare subito facendo una premessa: se organizzi un viaggio come me, per favore, controlla sempre le recensioni su airbnb. Se ci sono 5 recensioni da una stella che sconsigliano il posto, bhè, non ci andare.
Mi sono ritrovato in questo sottotetto con 37° e senza aria condizionata. Ho provato a resistere la prima notte dicendomi mentalmente “non fa caldo”, ma è stato davvero impossibile. Dopo aver sudato e smadonnato tutta sera, alle 4:30 sono riuscito ad addormentarmi. Peccato che alle 5:30 il sole ha iniziato ad entrare dall’unica, singola, sfigata finestra vicino al letto: un cazzo di raggio di luce diretto in mezzo agli occhi.
Lo devo ammettere, ho perso: mi sono dovuto spostare in hotel per la sera successiva, ma mi aspettava anche un viaggio verso Pescara da affrontare, da solo, e non potevo rischiare di non dormire ancora.
La nota positiva è stata B⚡, ragazza incontrata a Bari per caso e che mi ha mostrato un modo di vivere la vita totalmente opposto al mio. Questa ragazza è entrata di prepotenza nel mio viaggio offrendomi una birra (ci vuole poco è?!), c’è rimasta qualche giorno e si è offesa quando ho deciso di rientrare a Milano perchè, citandola “meh angora non ti ho fatto vedere tutto”.
Niente da fare comunque: partenza da Bari alle 3:40, 2 stop, arrivo a Milano in 7h40m. Viaggio bello fresco e senza sbatti.
Questi ultimi giorni sono stati all’insegna dell’ennesima decompressione post viaggio: palestra, birra, amici, amiche, piscina e rientro a lavoro.
Quindi, alla fine, cosa ho capito da questo mese? Che viaggiare è sempre una medicina, conoscere le persone fa sempre bene, ma avere un posto in cui tornare dopo aver accumulato stress è ancora più bello.
Mi aspetta Agosto a Milano, e te? Se sei in zona scrivimi e facciamo qualcosa assieme, anche perchè sono successe tante altre cose che non ho scritto in questa newsletter.
A presto, fatti sentire,
G
Hai ragione, il muro dei gemelli era molto meglio! (Io poi ho problemi con i calligraffiti i generale, mi sembrano molto coatti 😅... maranza per voi di Milano 😂 magari non El Seed nello specifico, ma molti altri si, non mi fanno pensare ad un pubblico elitario, mi hai dato un nuovo spunto di riflessione)